Mini alloggi protetti
Cosa sono i “Mini alloggi protetti” di Santa Tecla?
I mini alloggi protetti sono costituiti da camere singole o doppie, dotate di ogni comfort (TV, aria condizionata, bagno riservato) idonee a garantire una vita autonoma a persone anziane fragili over 65 garantendo al contempo autonomia, protezione e vita di relazione.
Destinatari.
– anziani over 65 autosufficienti o parzialmente autosufficienti del territorio per periodi brevi o lunghi;
– adulti che, per particolari condizioni psico-fisiche, necessitano di una vita comunitaria, purché le condizioni psico-fisiche siano tali da non interferire con le esigenze degli altri utenti anziani e non impediscano la normale convivenza.
Quando usufruire del servizio.
A titolo di esempio, questo servizio è utile in casi di:
– anziani fragili che vivono con difficoltà nella propria abitazione originaria perché soli o privi di reti parentali/sociali di supporto che possano aiutarli a vivere nella propria casa;
– anziani convalescenti perché dimessi da istituzioni ospedaliere;
– anziani che desiderano donare ai loro cari un periodo di sollievo (ad es. periodo estivo);
– anziani che non trovano, o hanno perso, l’assistenza della badante (anche temporaneamente).
Oppure:
– vi siano situazioni segnalate dalle assistenti sociali dei Comuni del territorio.
– prevenire e ritardare il ricorso degli anziani a strutture socio sanitarie.
Durata.
Solitamente temporanea dai 15 ai 60 giorni. Potranno essere valutate durate diverse per situazioni particolari valutate di volta in volta.
Obiettivi.
– sostenere le esigenze abitative e di protezione delle persone;
– assecondare un progetto di vita che risponda alle esigenze e ai desideri della persona;
– favorire il mantenimento dell’autonomia e promuoverne il miglioramento;
– mantenere buone relazioni sociali e familiari nel rispetto della privacy;
– promuovere stili di vita che aiutano la salute ed il benessere della persona (prevenzione dell’isolamento sociale e culturale, stimolazione della cura di sé e adeguata e corretta alimentazione);
– prevenire e/o ritardare il ricorso a strutture sociosanitarie, l’accesso improprio ai servizi sanitari di emergenza/urgenza e di ricovero ospedaliero;
– offrire alle famiglie l’aiuto ed il sollievo di un soggiorno temporaneo.
Come fare richiesta del servizio.
Sottoscrivere la domanda di ospitalità e dopo la verifica dei requisiti, la Residenza procederà:
– all’accoglienza dell’ospite over 65 senza svama (o in attesa di averla);
– alla redazione di un “progetto individuale” (con l’anziano stesso, con un familiare o con l’assistente sociale del comune).